“È l’intero essere; stiamo prendendo in considerazione
l’intera persona nel suo ambiente”
– Dr. Kara Fitzgerald, ND, IFMCP
Oggigiorno, sentiamo le più diverse considerazioni sull’ambiente, soprattutto sul modo attraverso il quale, stando più attenti ai nostri comportamenti, possiamo migliorare la salute del nostro pianeta. Ciononostante, quello che è difficile sentire, è qualcuno che sottolinei la stretta relazione che fa sì che la salute dell’ambiente influisca anche sulla salute personale dell’individuo.
Prendendoci cura della Madre Terra, ci prendiamo cura anche di noi stessi. Questo è il messaggio che desideriamo trasmettere.
Ciò che accade all’ambiente si riflette anche su di noi
Essere consapevoli delle proprie azioni nei confronti dell’ambiente è fondamentale, se si vuole migliorare, di conseguenza, anche la propria salute.
La parola ambiente può essere considerata in senso lato, e spesso affiancata a parole come “green” o “zero rifiuti”.
Tutte queste parole trasmettono un’idea di consapevolezza, nello specifico se si pensa alle azioni che intraprendiamo tutti i giorni.
Essere intenzionati a ridurre gli sprechi o la scelta di “diventare green”, non significa che, di fatto, da un giorno all’altro, non si avranno più rifiuti nelle nostre comunità.
Al contrario, occuparsi del proprio ambiente dovrebbe sempre più associato all’idea del prendersi cura anche del proprio essere e della propria salute.
Essere consapevoli delle emissioni che causiamo o dei rifiuti che produciamo, è il primo e importante passo per un cambiamento positivo verso un pianeta più pulito e una comunità, la nostra, più sana.
La nostra salute e quella dell’ambiente in cui viviamo sono legati in modo interdipendente, come fossero uniti da un legame invisibile.
La creazione di una relazione sana tra la nostra salute e quella dell’ambiente che ci circonda è, ora più che mai, indispensabile.
Riducendo le sostanze chimiche nocive rilasciate nell’atmosfera, miglioreremo la qualità dell’aria che respiriamo ogni giorno. Respirare aria non pura può passare inosservata all’occhio umano. Ciononostante, questo non passa inosservato al nostro organismo e al relativo stato di salute.
La difficoltà di sviluppare una mentalità ‘green’
Essendo consapevoli delle nostre azioni nei confronti del pianeta, non significa abbattersi se si cade dal cavallo o desiderare che avremmo potuto fare di più.
Facciamo il possibile, e nessuno ci può dire il contrario.
Solo un’idea e piccole azioni che facciamo ogni giorno per migliorare l’ambiente e le vite che ci circondano, possono avere un impatto imponente sulla nostra salute.
Assicurandoci che l’ambiente che ci circonda sia curato, si può cominciare a guardarsi dentro e iniziare a prendersi cura anche di noi stessi.
A volte può essere difficile non mettersi troppa pressione sulle spalle. Però, è sufficiente solo un’azione di inizio, una cosa nuova e fare del nostro meglio.
Non importa se il risultato non è l’aspettativa.
Basta l’azione in se e il fatto di aver provato il meglio possibile.
Quando si parla di argomenti quali l’importanza di un pianeta più green, il singolo individuo non dovrebbe caricarsi di troppa responsabilità e di eccessive pressioni.
Si tratta di un compito cumulativo: tutti quanti dovremmo fare la nostra parte, per la salute dell’ambiente, per la nostra salute personale e per quella delle generazioni future.
Al giorno d’oggi, a seguito della pandemia Covid, può essere facile percepire forti pressioni esterne, specialmente riguardanti obiettivi non ancora raggiunti.
Mantenere una mentalità green, però, non deve essere motivo di preoccupazioni ulteriori o fonte di preoccupazioni nel caso di eventuali comportamenti che potrebbero essere considerati “fallimentari” se paragonati al nostro intento di protezione nei confronti della Natura.
E’ importante essere consapevoli che nessuno e nulla potrà cambiare la nostra prospettiva e mentalità al di fuori di noi stessi, e che tutto questo necessità del proprio tempo per maturare e per giungere a compimento.
Impegnarsi al meglio, quotidianamente, cercando di sviluppare atteggiamenti e abitudini “green” che possano portare benefici all’ambiente che ci circonda e, di conseguenza, anche a noi stessi, è sufficiente a rendere ogni giorno un successo.
Non dovete crederci sulla parola…
Nel seguente studio scientifico, realizzato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2016, viene mostrata la correlazione tra la presenza di spazi verdi naturali e i relativi effetti sulla salute umana.
Ad Orbis crediamo che, come proposto dall’OMS, uno “spazio verde” possa migliorare la salute generale dell’individuo, e non solo dell’ambiente che ci circonda.
In questo modo, addirittura, è stato dimostrata a possibilità di migliorare il proprio sistema immunitario, così come l’espressione di specifiche proteine anti-cancro. (Clicca il nome dello studio riportato sotto per leggerne l’intero contenuto)
Una ‘naturale’ conclusione
Se può essere semplice, a volte, intuire i benefici dell’esposizione al sole, ai terpeni (molecole prodotte dagli alberi) della natura o allo iodio del mare..
.. può essere più arduo capire come anche la vista di un semplice paesaggio naturale possa essere un importante fattore positivo, per la nostra vita e per la nostra salute. Gli effetti positivi esercitati dalla natura sulla salute umana, in questo senso, prendono il nome di biofilia: letteralmente “amore per la natura”.
Proprio come in amore, infatti, efficace anche se esercitato a distanza..
.. il contatto con l’ambiente naturale che ci circonda può avere importanti effetti positivi su di noi: gli effetti si fanno più marcati con l’affievolirsi della distanza che ci separa dal mondo della natura.
Da qui, la pratica del grounding, basata sul mettersi in diretto contatto con l’ambiente naturale, senza alcun mezzo interposto.
Alcuni studi, infatti, hanno dimostrato che, connettendo il proprio letto con il suolo (attraverso una messa a terra), è possibile rilevare effetti benefici sulla salute umana quali un miglioramento del sonno, una diminuzione del cortisolo (ormone correlato allo stress) e una regolarizzazione del ritmo di produzione naturale di alcuni ormoni.
“La riduzione delle emissioni nocive, la riduzione della nostra dipendenza dal petrolio straniero e lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili alternative
hanno benefici che vanno oltre la salute ambientale, migliorano la salute personale […]”
– Jim Clyburn
Ovviamente, gli studi a riguardo sono ancora agli albori, ed è presto per poter parlare di verità scientifiche insindacabili. Ciononostante, ci teniamo a ribadire l’importanza del trascorre del tempo a contatto con la natura e della necessità di essere consapevoli della sua presenza e dell’interconessione che ci lega inesorabilmente all’ambiente intorno a noi.